Scoperta straordinaria del telescopio Webb
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Direttore: Alessandro Plateroti

Scoperta straordinaria del telescopio Webb: indizi concreti di vita su un pianeta alieno

pianeta terra con luci

Il telescopio James Webb ha individuato biofirme su K2-18b, un esopianeta a 124 anni luce dalla Terra. I dettagli.

Negli ultimi decenni, l’esplorazione spaziale ha ampliato enormemente la nostra comprensione dell’universo, grazie anche al telescopio Webb. Dai primi esopianeti individuati alla fine degli anni ’90, fino alle tecnologie all’avanguardia di oggi, la ricerca di pianeti abitabili è diventata una delle priorità dell’astrofisica. Ma cosa distingue un mondo potenzialmente abitabile da uno inospitale?

Una delle risposte sta nella composizione atmosferica. Elementi come l’acqua e l’idrogeno, se rilevati in determinate condizioni, possono suggerire la presenza di ambienti compatibili con la vita. E proprio in questo campo, il telescopio James Webb ha recentemente compiuto un balzo in avanti senza precedenti.

La Terra visibile dalla Luna
La Terra visibile dalla Luna

Un oceano nascosto e gas legati alla vita terrestre

Gli scienziati hanno rivolto l’attenzione verso K2-18b, un esopianeta situato a circa 124 anni luce dalla Terra, in orbita attorno a una nana rossa nella costellazione del Leone. Questo pianeta ha una massa 8,6 volte superiore a quella terrestre e mostra caratteristiche davvero sorprendenti: sotto la sua atmosfera si celerebbe un vasto oceano di acqua liquida, protetto da un’atmosfera ricca di idrogeno.

Ma il dettaglio più intrigante emerso grazie agli strumenti del James Webb è la rilevazione di due gas: dimetil solfuro (DMS) e dimetil disolfuro (DMDS). Sulla Terra, queste sostanze sono prodotte quasi esclusivamente da forme di vita microbica, come alghe e fitoplancton. La loro presenza su K2-18b suggerisce, secondo i ricercatori, un possibile processo biologico attivo.

La scoperta più promettente nella ricerca di vita extraterrestre

A guidare la ricerca è l’astrofisico Nikku Madhusudhan dell’Università di Cambridge, che sottolinea l’importanza della scoperta: “Non stiamo affermando di aver trovato vita, ma questa è la prova più consistente finora di un ambiente potenzialmente abitabile”. La cautela resta d’obbligo, ma l’entusiasmo è palpabile: potremmo trovarci di fronte al primo vero indizio di vita aliena, anche se probabilmente solo in forma elementare.

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ultimo aggiornamento: 17 Aprile 2025 9:34

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